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al testo di Paola Salzano
Paesaggio d���amore
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A te che sei stata il nido sicuro, sostegno portante nei miei incerti passi, roccia tenace e amorevole guida. Donerei uno scrigno fatato, colmo di melodie che adoravi intonare e di gioielli che amavi indossare. A te che sei stata il biglietto prezioso per viaggiare libera e senza paure. Oggi e sempre dirò grazie perché, su una tela già sporca, hai dipinto per me un paesaggio d’amore. “A mia madre” Paola Salzano maggio 2018
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Paola Salzano
- 10/05/2020 16:19:00
[ leggi altri commenti di Paola Salzano » ]
Grazie Arcangelo per le belle parole che ho letto. Non ho frainteso il commento, anzi mi ha davvero colpito: in effetti è una fortuna poter crescere con una solida figura di riferimento. Ma ritengo, e lo affermo perché ne sono convinta, che in ogni caso il padre e la madre restino pur sempre esseri umani, con i propri limiti e possano anche sbagliare: invece in ognuno di noi albergano figure genitoriali ancestrali, infallibili, energie che ci guidano, in particolare unenergia femminile che protegge ed allatta, indicandoci la strada giusta, se naturalmente ad essa ci affidiamo e da essa ci lasciamo condurre. Pertanto ognuno può sentire vicina una figura materna. Ringrazio vivamente lautore per essere passato a leggere questa mia...
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Arcangelo Galante
- 10/05/2020 13:20:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Toccante melodia, che fa vibrare le corde del cuore. Un indelebile ricordo e tributo di grande amore alla figura materna che ha lasciato un incisivo segno, nellanima dell’autrice. E proprio in questa stupenda pubblicazione, ella conduce un esame introspettivo sulla propria esistenza, allo scopo di far risaltare limportante figura della madre che, per la poetessa, ha rappresentato una guida e un forte punto di riferimento, affettivo e non solo. Eppure, leggendo il testo, mi sovviene una riflessione sulla gente che neanche ha avuto la fortuna di beneficiare di un così fondamentale genitore, magari crescendo con altri parenti o persone estranee alla famiglia dorigine e, ancor più, ritrovandosi orfana, dopo essere venuta al mondo. Spero di non essere frainteso, anche perché l’opera l’ho davvero molto gradita, con particolare riferimento a quel “paesaggio d’amore”, ben dipinto. Grazie, squisita Paola, per avermi letto!
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