Ho dovuto aspettare che se n'andasse la luce per poter scrivere questi versi a onor del buio. Non so se il tacito silenzio mi ha colpito l'anima o se tutte le brutture hanno congelato l'ispirazione. Niente blue monday, niente di niente. Solo un'apatica mente che si aggiunge all'anestesia poetica fin giù alla periferia del corpo.
|
Valentina Rosafio
- 26/01/2017 09:44:00
[ leggi altri commenti di Valentina Rosafio » ]
Grazie, per me qui è come essere a casa.
|
Auro d’Arcola
- 24/01/2017 15:58:00
[ leggi altri commenti di Auro d’Arcola » ]
Molto bella. Eliminerei a onor del buio, poiché mi sembra già affiorare nellincipit. congratulazioni...
|
Nando
- 24/01/2017 09:53:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Vale leggerti, Valentina, perché parli con autenticità di anima, necessità di lingua, dolore del cuore per ciò che "vedono" gli occhi; ecco che in queste premesse sgorga la tua poesia ovvero trova il proprio respiro la tua poetica: "Ho dovuto aspettare che se n’andasse la luce per poter scrivere questi versi a onor del buio." Perché è quando si è nel buio che si cerca la luce, è nel mutismo delle brutture che si cerca la parola di verità e bellezza, perché è nel ridestarsi dal sonno della Poesia che ci scorre dentro come un fiume carsico, la speranza di un mondo nuovo.
È sempre di gioia intima il ritrovarti qui
|
Laura Turra
- 24/01/2017 09:08:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Sì ci sono giorni così: giorni di silenzi infiniti e speranze rafferme, di emozioni svanite e desideri dismessi, ma presto ci saranno tanti giorni in cui la luce irromperà più certa e la vita (e con essa la poesia) avrà nuovo impulso. Un abbraccio
|
|
|