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In coronata

"[...]Se un uomo si vanta delle sue poesie,

verrà amato dagli stolti.

Se un uomo si vanta delle sue poesie e ama gli stolti,

non scriverà più.

Se un uomo prova un ardente desiderio di attenzione per le sue poesie,

sarà come un somaro al chiaro di luna [...]"

(Mark Strand, Il nuovo manuale di poesia)

 

Achille annegando in un mare di ragioni 

l’ondata di collera che non bastava coscienza 

per contenerla, nemmeno si accorse che Ettore

aveva preso un granchio e gli andò contro

col suo furore come se l’altro gli avesse

troncato netta una chela o l’incendio delle tolde

achee avesse distrutto le passerelle di Atena. 

Ettore si accorse che la ferita è tale se guarisce, 

ma nelle orecchie la pressione della battaglia

è un viavai di pesci (avrebbe detto un banco,

ma che branchia sarebbe quella della squama

che rende un quasi eterno oceano occupato

dal suo dettaglio vitale mentre spunta per tempo

la tempesta del Mirmidone?). 

E tu, Antifo, che non hai amato come me 

quel Rombodituono, sognando sulla mia isola

di essergli compagno in almeno una azione

da acrobata sottoporta, non puoi capire quanto

il Divo fosse un vero colpitore per gli avversari

di turno. Immarcabile anche con riserva di schieramento.

Opposte, le fazioni fanno intera la guerra; alleate, 

sono più divise che uniformi. Vedi, mio giovane amico,

resta la trovata del cavallo con la pancia piena.

Una odisseata se vuoi: mettere due teste equestri

sul fusto di una trireme e lasciarla davanti

alla porta sinistra perché si pensasse ad un dono

maldestro! Ma ti pare che dopo millemila 

cadaveri si ricordi una sola corona?

 Salvatore Pizzo - 10/05/2024 01:30:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Una chicca quell’accenno di tenzone calcistica, all’interno d’un contesto omerico rivisitato con sottile ironia e creatività poetica.
Si, un gran bel leggere, pure la citazione di Strand.
Grazie

 Robert Wasp Pirsig - 08/05/2024 13:26:00 [ leggi altri commenti di Robert Wasp Pirsig » ]

Livia, Teresa, Sescrivo: grazie per essere qui, sopperendo alla mia cronica incapacità a manifestarmi meglio.

P.s.: ’Sescrivo’ è un alias delizioso...

 Sescrivo - 04/05/2024 10:45:00 [ leggi altri commenti di Sescrivo » ]


Ah, avesse avuto anche il destro, anche l’altro tallone immerso.

 Teresa Cassani - 04/05/2024 08:11:00 [ leggi altri commenti di Teresa Cassani » ]

Quando si leggono queste rivisitazioni singolari, rigogliose e interessanti, di ciò che occupa da tempo la nostra memoria collettiva e affettiva, si prova un senso di trepida commozione. Grazie.

 Livia - 03/05/2024 21:33:00 [ leggi altri commenti di Livia » ]

poesia ilidiaca,le metafore sembrano seguire la complessità di una battaglia fra intenzioni e azioni. La domanda finale spiazza ma è chiarissima.
Poesia particolare, bella.

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