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al testo di Rosa Maria Cantatore
Splendori incidono gli angoli della sera
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Un caffè nero può scaldare le dita confortare un’attesa. Dietro l’ecru delle tende precipita dal cielo l’imbrunire. Fruscio di ruote sull’asfalto lontano dallo struggersi dei tulipani nel vaso di cristallo splendori incidono gli angoli della sera, pulviscolo di caparbie aspettative.
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Rosa Maria Cantatore
- 16/07/2019 12:05:00
[ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]
Paola, ti ringrazio molto di avere letto :)
e grazie- ancora una volta- a Lino, ad Alberto, a Salvatore-battelloebbro ;-)
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Paola Salzano
- 12/07/2019 15:44:00
[ leggi altri commenti di Paola Salzano » ]
Un susseguirsi di immagini che rappresentano e sottolineano in maniera nitida il momento dellattesa. Una bella poesia, evocativa.
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Lino Bertolas
- 10/07/2019 23:06:00
[ leggi altri commenti di Lino Bertolas » ]
Suggestive queste immagini e questi rimandi tra il mondo esterno e quello interno, così come lattesa di un qualcosa nel passaggio dal giorno alla sera. Significativa la chiusa finale.
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Alberto Becca
- 09/07/2019 20:49:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
Nulla di male se l imbrunire precipita dal cielo: speriamo che non ci cada in testa ! Nulla di male se dall asfalto prorompe un fruscio di ruote: speriamo che le ruote st6esse con ci schiaccino ! Nulla di male se respiriamo aria inquinata, un pulviscolo di caparbie aspettative: speriamo che arrivi (presto) aria pura ! testo assai apprezzabile e che in modo sicuramente anomalo induce nel lettore le medesime splendide sensazioni che si provano quando ci si imbatte in un angolo della sera
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Salvatore Pizzo
- 09/07/2019 18:32:00
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Letta e riletta, sempre traendone diverse emozioni. Davvero splendidi questi tuoi versi: con pochi tratti dai vita ad immagini che mi restano nella mente, dando vita ad unatmosfera così carica dattese, come anche di disilluse"aspettative", da esplodere in conflitto interiore tra dubbi e certezze, perenne espressione di un animo lacero e diviso... Adesso la rileggo. Ma prima ti lascio carissimi saluti sempre al gelsomino.....
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