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Libera nos, Domine

Riscaldami, Ti prego, ancora

con il raggio che

faticoso

si fa spazio nel buio

delle nubi al mattino

- rifratto da onde di piombo,

brilla nelle gocce sul parabrezza-

 

colma il mio petto

della gioia di un istante

(d’innumerevoli istanti è fatta

l’esistenza)

 

Conforta la mia attesa

che non sia infinita

che non lasci fredde le mie mani

 

[libera nos a malo, Domine]

 Rosa Maria Cantatore - 06/12/2020 15:11:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

grazie, Arcangelo, e anche a te, Salvatore- come sempre.
Grazie per avere colto l’immediatezza e l’autenticità delle mie parole.

 Arcangelo Galante - 05/12/2020 09:52:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Una lirica profondamente significativa e intensa, nel suo esemplare contenuto.
Versi preziosi e coinvolgenti che rendono sublimamente poetica l’intera pubblicazione.
Davvero una preghiera dettata dal cuore che non può non concludersi con un emblematico “libera nos a malo, Domine”, che ne ha battezzato il componimento!

 Salvatore Pizzo - 05/12/2020 01:55:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

"si fa spazio nel buio

delle nubi al mattino

- rifratto da onde di piombo,

brilla nelle gocce sul parabrezza-"

Pare di vederselo rifrangere negli occhi, questo tuo straordinario raggio dalle tinte forti e dal sentimento accorato con cui lo dipingi superbo.
Molto ma molto sentita, come preghiera dal cuore sgorgante.
ciao

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