LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Stefano Saccinto
Il Dado.

La signora ha ripulito fino all'ultimo centimetro
il gratta e vinci sull'angolo di un tavolo.
L'ha guardato senza scomporsi coi suoi occhi vaghi da lumaca
e senza stracciarlo l'ha infilato in un cestino dell'immondizia.
Mi ha superato nella fila.
Aveva capelli scomposti come una specie
di amorfo covone di spaghetti crespi color merda.
Ha chiesto un altro gratta e vinci
Ce l'hai il dado? Dammi il dado.
Il tabaccaio ha tirato fuori il dado
e gliel'ha porto.
Quello non l'ha grattato, se l'è portato via.
Le signore che giocano al gratta e vinci hanno sempre
i capelli sulla testa come una specie
di amorfo covone di spaghetti crespi color merda.
Per questo io non compro gratta e vinci.
Magari i capelli ti diventano proprio così.
Preferisco i miei
che non ci sono.

9 maggio 2010. Cirri di bel tempo.

 Roberto Perrino - 11/07/2010 01:00:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Una lettura deliziosa!

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato il tuo commento non andrà direttamente in pubblicazione ma passerà da una convalida della Redazione.
Quando avrai inviato il commento, riceverai una e-mail all'indirizzo che hai inserito nell'apposito campo sottostante contenente un collegamento (link) cliccando sul quale covaliderai il tuo commento che sarà pertanto letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, a insindacabile decisione della Redazione; potranno passare alcuni giorni dalla eventuale pubblicazione. Se il commento verrà pubblicato, allora sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.

Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.

Nominativo (obbligatorio):


Posta elettronica (obbligatoria):

DA LEGGERE PRIMA DELL'INVIO DI UN COMMENTO
Nessun utente può gestire i commenti pubblicati, solo LaRecherche.it può farlo.
La rimozione di un commento da parte di LaRecherche.it non equivale alla cancellazione dello stesso, il commento, in prima istanza, verrà tolto dalla pubblicazione e sarà cancellato soltanto se non costituirà possibile prova del venir meno al Regolamento, in ogni caso la sua cancellazione definitiva o meno è a discrezione di LaRecherche.it.
Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).

I tuoi dati saranno trattati solo per gestire la pubblicazione del commento. Per maggiori informazioni leggi l’Informativa privacy. Inviando il commento dichiaro di acconsentire all'Informativa privacy sul trattamento dei dati personali:

Acconsento Non acconsento