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al testo di Mariangela Nonanta
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Mater ancor mi commuovi a settant'anni ahi quanti affanni hai sostenuto nel giorno degli innamorati mentre gli occhi paion dire:" io e tuo padre, lo siamo stati" nel dì in cui si festeggia chi si vuole bene quando dinanzi ad una foto poni due rose: due gentili mani di spose e lo commemori, lo ricordi in silenzio con estremo rimpianto asserendo:"Ho passeggiato lun go i viali del tempo, sola" Eppur sola, TU, non sei tra figli e nipoti bruci, ardi, d'amore intenso; braciere imperituro che neppure il vento dell'odio spegnerà DONNA,DAL CUORE GRANDE COME L'IMMENSITà!
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