dicevi i cuori senza fremito non si devono intralciare e che avrei avuto copia del tuo viso tra le mani di madre un poco spenta come la luce di questa sera distorta dai grumi delle tende, dà occasione di rivederti
qui c’è la mia roba; un’odissea tolti gli incantesimi, tolti i legni benedetti dammi la mano, guidami dove non sono mai nato agli uomini spaccato nel ventre, l’incommensurabile sopra la punta più aerea del capo
|
|
|