Dove sei che ti cerco, tra domande che rivolgo a pareti vuote, da cui risposta non esce, ma rimbomba la mia voce di eco silenziosa e dolorosa, dove sei che ti voglio, per sussurrarti il mio bene, e confidarti del male che invidia altrui riversa. Dove sei che ti chiedo, un conforto per le sconfitte e una lode per le vittorie, dove sei che ti piango e ancora di nasconderlo non fingo, perché di stessa impronta di cuore e anima siam fatte, ma eterea tu in ogni dove la tua essenza a me richiamo e ti chiamo… mamma
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