LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Tania Scavolini
|
|||
Esploro le strade di una città di viaggio, mi arrivano odori del kebab e delle spezie, incontro visi con occhi scuri, donne velate e bambini gioiosi che giocano con gli schizzi di una moderna fontana.. Vado a passo sicuro, e mi sembra di essere cittadina dell’intero mondo, un vortice di miscuglio di razze che comprendo dalle insegne dei locali, nella folla di un negozio in un centro commerciale, dalle vicine di camerino -una mamma e una figlia che provano dei vestiti- poi ancora vicino alle casse ragazzi dalla pelle olivastra con zainetti neri sulle spalle, li guardo, mi guardano… tornano a provarsi addosso i pantaloni che hanno comprato. Per una frazione di secondo l’ho pensato, inutile negarlo: ho avuto il pensiero della paura, e allora… forse è meglio tornare, ripercorrere la strada che mi separa all’albergo. L’aria è serena in una serata così di vacanza, ma non sono del tutto serena… c’è qualcosa che mi turba, anche se è tutto a posto in quest’accogliente città e la strada dell’albergo non è vicina abbastanza.
Tania Scavolini pensieri di una viaggiatrice "DRESDEN" Germany |
|