LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Vincenzo Corsaro
Quando soffia il vento

Quando comincia a calar la sera

le ombre s'allungano

sui ricordi di mille vite fa.

I tempi si susseguono,

lasciando ricordi che divengono leggenda,

la leggenda sbiadisce nel mito

quando ritorna il tempo che lo vide nascere.

 

In un tempo chiamato in molti modi,

un tempo ancora a venire,

un tempo da molto trascorso,

tutto tace d'improvviso al giungere del crepuscolo.

 

Le antiche barriere si sono indebolite.

Nelle valli, nei boschi e nelle case

oscurità, silenzio e paura regnano sovrani.

I viandanti affrettano il passo ormai incerto,

sui loro volti si dipingono rughe di preoccupazione,

i boschi divengono immobili ed ogni fruscio sfuma nel nulla,

i lumi nelle case si spengono uno dopo l'altro,

persino i respiri cessano.

 

Antiche creature camminano di nuovo e ne nascono di nuove,

odore di rovina e di cambiamento pervade ogni cosa,

forse vedremo la fine di un'epoca

nelle tempeste dell'esistenza

le antiche pene crocifiggeranno di nuovo il cuore degli uomini,

quando soffia il vento nell'ora che precede il buio.

 Vincenzo Corsaro - 26/11/2021 19:50:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Grazie a te per il commento, è attraverso il buio che si raggiunge la luce e spero proprio che questo "buio" illumini il cuore e l’anima di quelle persone che hanno perso qualsiasi speranza, che poi la speranza è la fiamma che tiene accesa la nostra vita. Un caro saluto e una buona serata :)

 Salvatore Pizzo - 26/11/2021 03:42:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Visionaria quanto basta per dipingere un quadro vivo e che, di volta in volta, muore: giusto "quando soffia il vento nell’ora
più buia". È un vento che spazza, che sconvolge, le dune della storia, riposizionandole lì dove il nuovo ancora non si vede, ma già si indovina.
Un grazie con un caro saluto che ti sia da augurio per un nuovo giorno sereno.

 Vincenzo Corsaro - 23/11/2021 00:20:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Fondamentalmente è un monito per far capire ciò a cui potremmo andare incontro se si continua a vivere senza morale e amore per gli altri. Sicuramente andando avanti negli anni si cambia, ma non necessariamente in peggio, credo che persone come noi possano solo arricchire il proprio animo e dare qualcosa in più agli altri. Poi un pò di prudenza nella vita non guasta mai. Grazie per il tuo bel commento, una serena buonanotte Grazia :)

 Graced - 22/11/2021 21:27:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

Spero sia immaginifica questa lirica, caro Vincenzo. Già non siamo sicuri di camminare tranquilli per le nostre strade, a volte s’insinua la paura che incombe su noi qualche pericolo. Anni fa io non nelle sere d’estate. un giretto vicino casa. Ora non lo farei più per tanti motivi, innanzi tutto per paura di uscire dal mio nido. Forse, andando avanti con gli anni si cambia carattere e si diventa meno coraggiosi. Comunque i tuoi versi richiamano insiti timori. Complimenti per la lirica ed un caro saluto di serena serata. Grazia.

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato il tuo commento non andrà direttamente in pubblicazione ma passerà da una convalida della Redazione.
Quando avrai inviato il commento, riceverai una e-mail all'indirizzo che hai inserito nell'apposito campo sottostante contenente un collegamento (link) cliccando sul quale covaliderai il tuo commento che sarà pertanto letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, a insindacabile decisione della Redazione; potranno passare alcuni giorni dalla eventuale pubblicazione. Se il commento verrà pubblicato, allora sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.

Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.

Nominativo (obbligatorio):


Posta elettronica (obbligatoria):

DA LEGGERE PRIMA DELL'INVIO DI UN COMMENTO
Nessun utente può gestire i commenti pubblicati, solo LaRecherche.it può farlo.
La rimozione di un commento da parte di LaRecherche.it non equivale alla cancellazione dello stesso, il commento, in prima istanza, verrà tolto dalla pubblicazione e sarà cancellato soltanto se non costituirà possibile prova del venir meno al Regolamento, in ogni caso la sua cancellazione definitiva o meno è a discrezione di LaRecherche.it.
Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).

I tuoi dati saranno trattati solo per gestire la pubblicazione del commento. Per maggiori informazioni leggi l’Informativa privacy. Inviando il commento dichiaro di acconsentire all'Informativa privacy sul trattamento dei dati personali:

Acconsento Non acconsento

Sito web ottimizzato a 800 x 600 pixel - webmaster e fotografie (Varie): Roberto Maggiani
Associazione culturale LaRecherche.it © 2007-2025 :: C.F. 97713520589
Mappa dei servizi | Regolamento | Privacy Policy | Cookie Policy | Donazioni