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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 20/08/2012 12:00:00
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Romito quel giorno e quel grido - inedito

di Maurizio Soldini (Biografia/notizie)

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Nella scalata alla perplessità

dell'innocenza che rinnova

la filigrana della storta ora

si staccano dai pioli gli scalini

e il piede si rincorre retrostante.

 

Gli anni si sciolgono come dolori

che vanno e vengono ma il piede

corre avanti e non si ferma dietro

piuttosto incespica antistante.

 

Sono le stanze della delusione

che ti riportano a note e canzoni

che spezzano il travaglio della sera

mentre i capelli imbiancano là accanto

ad un bicchiere di vino annacquato.

 

Gli Inti Illimani ascolto ancora al grido

del popolo unito che mai sarà vencido

ma resta romito quel giorno e quel grido

ormai chi vince è sempre e solo l'individuo.



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