Pubblicato il 08/10/2008 18:06:43
Vorrei un figlio da te che sia una spada lucente, come un grido di alta grazia, che sia pietra, che sia novello Adamo, lievito del mio sangue e che risolva più quietamente questa nostra sete.
Ah, se t'amo, lo grido ad ogni vento gemmando fiori da ogni stanco ramo e fiorita son tutta e d'ogni velo vo' scerpando il mio lutto perchè genesi sei della mia carne.
Ma il mio cuore, trafitto dall'amore ha desiderio di mondarsi vivo.
E perciò dammi un figlio delicato, un bellissimo, vergine viticcio da allacciare al mio tronco, e tu, possente olmo, tu padre ricco d'ogni forza pura mieterai liete ombre alle mie luci.
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