Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
Pagina aperta 27443 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sun Oct 13 14:38:35 UTC+0200 2024
Libri sulla strada: il libro vagabondo (Bookcrossing)
Nella vita di ogni lettore giunge il momento della condivisione: il piacere di un buon libro, di una lettura entusiasmante, l’incontro con uno scrittore arguto o geniale, sono piaceri che illuminano dentro, ma dentro non possono stare. Vanno raccontati e condivisi con altri. Spesso, però, quando ci ritroviamo con gli occhi illuminati e la voce concitata a raccontare di un libro che ci ha appassionati o con l’aria cogitabonda a descrivere ad altri pensieri o immagini che, letti, ci hanno soverchiato, ebbene, il nostro interlocutore rimane per la maggior parte delle volte interdetto, e non capisce – o almeno solo in parte – il motivo di tanta emozione. Trasmettere piaceri e sensazioni non è affatto facile, quindi è difficile trasmettere ad altri il grande piacere di un bel libro, che resterà sempre tra i nostri ricordi e a prendere polvere sullo scaffale di casa.
Per questo è più facile “trasmettere” direttamente ad altri il libro e lasciare che traggano le loro conclusioni; ma come? Regalare a conoscenti i propri libri sarebbe il modo più semplice, ma sarebbe troppo facile, anche perché essi sarebbero influenzati dal fatto di riceverlo dalle nostre mani e il nostro sguardo o l’atteggiamento influenzerebbero assai il nuovo lettore. Quindi meglio affidarsi al caso, lasciare i libri liberi di andarsene in giro per il mondo, chiedere passaggi, passare di mano in mano, liberi di incontrare nuove persone, nuove menti, nuovi lettori a cui donare le proprie pagine a piacere della sorte.
Inoltre vi sono autori emergenti, magari che si sono affidati a piccole case editrici, il cui talento non viene pubblicizzato come meriterebbe, e sarebbero condannati ad essere conosciuti presso una ristretta cerchia di lettori, spalancando le porte del mondo a questi, misconosciuti libri, potrebbe significare una maggiore visibilità e magari – chissà – finalmente un successo ed una notorietà preclusi dalla iniqua mancanza di visibilità.
Che cos'è il libro vagabondo, come funziona il gioco
Il libro vagabondo è un libro abbandonato da qualcuno in un luogo qualunque, in genere un luogo pubblico dove sia possibile a una qualsiasi persona trovarlo.
Chi trova un libro vagabondo troverà anche, sul libro stesso, il riferimento a questo sito, dove sarà possibile tracciare gli spostamenti del libro.
All'interno del libro vi è incollata una scheda (tabella), in genere nella prima pagina bianca disponibile, subito visibile da chiunque lo sfogli, nella quale si troverà
la seguente scritta:
"Quando trovi questo libro vai sul sito di poesia, narrativa e recensioni www.larecherche.it
nella sezione Il libro vagabondo e leggi le istruzioni del gioco.
Se non sei interessato per favore lascia il libro dove lo hai trovato, grazie."
Sulla scheda, all'interno del libro, sono inoltre riportati:
- La data della prima registrazione del libro su www.larecherche.it
- Il CODICE che individua in modo univoco ogni libro, è generato in automatico alla sua prima registrazione
- Una tabella con le seguenti voci da compilare: Data di ritrovo, Città di ritrovo, Data di rilascio, Città di rilascio, Chiave, Nominativo
Chi trova il libro potrà così avere le prime informazioni sullo stesso, informazioni che ritroverà, con commenti più approfonditi sul sito www.larecherche.it e
lasciati da chi l'ha trovato e tracciato in precedenza.
Una volta letto, potrà essere rilasciato (abbandonato) in altro posto, ma, affinché il gioco possa continuare nel migliore dei modi, sarà necessario, prima
di abbandonarlo, registrarne il ritrovamento su www.larecherche.it, compilando i campi richiesti nella
sezione Ho trovato un libro. Per fare questo è necessario ricercare il libro vagabondo trovato,
attraverso un codice di diciannove caratteri presente sulla scheda incollata all'interno dello stesso.
In alternativa v'è una pagina che contiene tutti i libri vagabondi registrati, si veda la sezione I vagabondi.
Al termine della tracciatura su questo sito, verrà visualizzata una pagina con i dati da riportare, ben leggibili a penna, nella tabella sulla scheda del libro.
Tra i vari campi da riempire sul sito www.larecherche.it, al fine di tracciare un libro vagabondo, vi è la CHIAVE. Essa è un codice di sette caratteri
ed è generata in automatico al termine della tracciatura ed è sempre diversa. Tale chiave, che deve essere riportata sul libro
nell'apposito spazio della tabella prima del nuovo rilascio, permette di evitare che qualcuno possa tracciare il libro sul sito senza che
lo abbia effettivamente trovato, d'altra parte dimenticare di porre tale chiave sul libro blocca la possibilità a chi lo trova di tracciarlo sul sito www.larecherche.it.
E' possibile proporre un nuovo libro vagabondo da abbandonare e iniziare così una nuova scia di abbandoni e ritrovamenti, registrando il libro nell'apposita pagina nella sezione
Registra un nuovo libro.
Sarà responsabilità di chi propone il nuovo libro vagabondo registrarlo dovutamente sul sito e incollare nella prima pagina bianca, ben visibile
da chiunque lo sfogli, la scheda con la tabella - che dovrà essere stampata alla fine del processo di registrazione
(in caso non si possedesse una stampante la tabella andrà riprodotta a penna sul libro).
Per ogni libro è possibile lasciare un commento, sia da parte di chi lo registra la prima volta sia da parte di chi lo trova e poi lo rilascia altrove.
Quando se ne trova uno o lo si abbandona bisognerebbe sempre compilare i campi "Indicazioni sul ritrovamento..." e "Indicazioni sull'abbandono...",
questo rende più facile rintracciare il libro da parte di chi legge la sua scheda e voglia andarlo a cercare dove è stato abbandonato, inoltre vengono così
maggiormente evidenziate le vicissitudini del libro.
Per qualunque domanda o problematica sul gioco del libro vagabondo, scrivere a moderatore@larecherche.it
|