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era

di Ariel Mendieta
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Pubblicato il 09/03/2009 17:27:50

sólo
la pasionaria
de la torre
un vestigio
era
un vetusto
estandarte
y el trigal
desde
la campiña
veía cada vez
como señero
arremetía
contra
el caramelo
de la brisa
y contra
lo tan lejano

el edén
del destino
su delirio
ajado
era
el remanso
de la deshora
y más allá
del alabastro
se rizaban
los sueños
y el estruendo
a estrellarse
contra
del sueño
el dique
y contra
la preciosidad

recóndito
baluarte
de la adoración
última
era
un al fin
trunco paisaje
y además
su herida
enajenada
surtía
y lanzaba
su afluentes
contra
lo que el día
perpetuaba
y contra
lo que pudo ser


***

"era"

solo
l’edera
della torre
un vestigio
era
un vetusto
stendardo
ed il campo di frumento
dalla campagna
vedeva ogni volta
come derelitto
assaliva
contro
la caramella
della brezza
e contro
il tanto lontano

l’eden
del destino
il suo delirio
marcio
era
il ristagno
dell’ora indebita
ed oltre
il marmo
si arricciavano
i sogni
ed il frastuono
a schiantarsi
contro
del sogno
la diga
e contro
la preziosità

recondito
baluardo
dell’adorazione
ultima
era
alla fine
un troncato paesaggio
ed anche
la sua ferita
alienata
forniva
e lanciava
i suoi affluenti
contro
ciò che del giorno
perpetuava
e contro
ciò che poteva essere

(traduzione di ariel mendieta e roberto maggiani)

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