:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1404 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Mon May 13 23:23:19 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

L’ode Lunga Di Un Giorno D’estate

di Domenico De Ferraro
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 06/07/2009 23:21:44

L’ODE LUNGA DI UN GIORNO D’ ESTATE


Spicchi di luna illuminano le notti d’estate ,riconosco d’essere nisciuno guardando
ò munno fore o balcone con la bocca aperta incantato innanzi alla città che si è mangiato la vita mia e mi ha rimasto sulagna dentro un sogno affaticato .
Versi sparsi di celebri libri affollano la mente
confusa da male parole , liriche alchimie , muse inseguite
da brutti ceffi per strade deserte. Chi sa quanto ogni cosa ritornerà ad essere quella ch’era l’Italia senza calze a righe , l’Italia senza mutande che si fa lo bagno cantando arie neomelodiche e sogno d’essere un uccellino che vola felice verso l’orizzonte portando via chesta malinconia. L’aria e fresca e fine e respiro a pieni polmoni e non mi so trattenere e m’alzo in volo e lontano vado sorvolando
case e quartiere periferie dimenticate.
Rincorrendo la magia dei giorni andati, un motivo d’una vecchia canzone cantata
per i vicoli uterini ove mai giunge il sole ad illuminare le disgrazie dei suoi poveri abitanti.
Scivolando nell’ore che giunge presto alla morte ,la paura di
uno sparo udito risuonante tra le campagne divorate da orde di cavallette affamate .
Fermo in bilico sulla sponda d’un ricordo , oltre l’immaginario
dire di politici istrioni , alla ricerca di un senso nuovo d’un motivo sincero che ti faccia sorridere ,filastrocche scritte per far sorridere grandi e piccini mentre il mare amante della terra e del cielo lambisce le coste dei pensieri oscuri .
Pagine di poesie ,germogli fioriti nel silenzio in magici meriggi.
L’ode lunga di un mattino d’ estate rincorrendo
le farfalle elettriche lungo l’africo corso delle cose mute.
Senza giustificare più il senso etimologico del comprendere l’immagine aulente sepolta sotto un salice piangente , velante il viso della disperata donna inchinata sulla tomba del suo amato.
Il cielo raggiante annunzia l’ apparire degli elleni eroi
l’udire ruggire il coraggio del leone ,le costellazioni in armi,
le note del divin fanciullo rifiorire in un novo canto d’ amore.
Ripercorrere vecchie strade in compagnia di personaggi
equivoci , scartellati , malandrini, ubriaconi nel fitto bosco
cittadino fatto di cemento e ferro.
Gli orribili occhi d’un orco parcheggiatore digrignante i denti.
Nelle pieghe della sera inseguendo una libertà fatta di sole
e sale di sapere e essere di amore e speranza.
Ove ogni cosa tace e non lascia scoprire l’arcano
mistero chiuso in seno ad una sofferta visione .
Strani ditirambi ed altre egloghe dal significato perverso
insabbiate prose nel fondo di una clessidra.
Ritornare in seno all’ avventura, arrampicarsi su i monti
con l’armi in mano urlare dalla sommità la libertà conquistata
per salvare il corpo di lei morente.
Arrampicarsi sulle cime dei grattacieli , sul dorso del drago
sui templi gobbi , per poi sparare cazzate e mandare
a quel paese tutto il resto.
Passando verso una nuova estate , attraverso
vari interrogativi , sotto lo sguardo di medusa.
Ascoltare l’onde cullarsi infrangersi sugli scogli
mentre un palombaro scende cantando l’Aida in fondo al mare.
Nulla è chiamato amore , universale armonia
se non un fiorire di speranze nel buio.
Soffrire gemere e altre parvenze dello spirito poetico.
Seguire i gesti della madre il suo ricamare rime e altre storie
sul telo ove è impresso il suo ricordo .
Dolce e rammendare, meditando le mendiche spoglie
di lui vagabondo per l’Ade . Le luci sui i colli nel cielo notturno salutano
il declinare del tragico destino , si placa il dolore
negli occhi di lei madre d’eterne estate ogni cosa diventa
men duro, accompagnati da un lieto canto in riva al mare
di nostra etade .




« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Domenico De Ferraro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Domenico De Ferraro, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Mamma Macchina Rap (Pubblicato il 13/05/2024 19:59:06 - visite: 25) »

:: Slang Musicale (Pubblicato il 23/04/2024 18:47:01 - visite: 40) »

:: Canto Del Gallo (Pubblicato il 20/02/2024 19:39:34 - visite: 125) »

:: Gennaio Blues (Pubblicato il 21/01/2024 17:18:58 - visite: 82) »

:: La Pioggia (Pubblicato il 06/01/2024 14:42:52 - visite: 88) »

:: Abbracciati Ad Una Croce (Pubblicato il 22/10/2023 17:38:52 - visite: 137) »

:: LAa Danza Delle Lucciole (Pubblicato il 28/06/2023 21:40:37 - visite: 179) »

:: IL Mio Cuore E’ Una Farfalla (Pubblicato il 29/04/2023 20:41:46 - visite: 293) »

:: Canzone Dantesca (Pubblicato il 25/03/2023 19:09:21 - visite: 281) »

:: Passerò Un Altro Natale (Pubblicato il 17/12/2022 17:16:08 - visite: 140) »