Pubblicato il 11/09/2009 11:15:31
Ti sei mai chiesto
Che cosa è la vita?
Qual è il suo sigillo?
La vita ahimè è un
Lungo arduo
Stancante sentiero!
Anche se non siamo soli!
Possiamo dissetare
I sapori della vita,
sorridere ancora..
guardare cielo,
lasciare le nostre impronte,
separare i nostri respiri,
dividere le nostre emozioni che
pian pian si colorano
lungo il cielo castellato!
Ognuno di noi
Ha una propria strada
Da esplorare, sa scoprire
Da guardare negli occhi..
Senza avere il timore,
senza andare troppo piano.
E’ la vita che da il ritmo,
alle nostre scelte, emozioni, sentimenti.
E’ la vita che ci asciuga le lacrime
Ci riscalda,ci disseta
ci fa sorridere.
Dobbiamo solo,
ascoltare in noi stessi
il silenzio che c’è ..
lasciare che il tempo
percorra le
nostre scelte, emozioni,sentimenti.
Dobbiamo solo
Raccogliere i frutti del
Nostro raccolto ,
non importa come sono
ma come abbiamo scelto
di seminare il nostro raccolto,chè
un giorno saranno
il pane dei nostri figli.
Bruciare i passi della vita
è come bruciarli nel fango.
La vita di ogni giorno
È come un libro aperto
Su cui scrivere.
Ognuno di noi deve
Scriverci sopra ,
se vuole lasciare una impronta,
in qualcosa che crede veramente ,,
solo così si può costruire le mura
del proprio recinto
guardando il cielo negli occhi
con il sorriso
tra le mani!
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Ivan Vito Ferrari, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|
