Pubblicato il 11/09/2009 11:15:56
Partorita quella emozione Che presto divenne folgore Tace i lamenti del cuore! Tutto in segreto amore mio Accarezza la tua immagine, non togliermi quell’attimo che giace nei tuoi occhi gonfi che rimbombano nel mio cuore! Io.. un navigante che Mi appresto a mirar quel bagliore Rende l’aurora stanca, invidiosa Spoglia nella sua tenerezza che tace In quel livido d’amore! Sorridi ma non parlare.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Ivan Vito Ferrari, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|