Pubblicato il 20/10/2025 06:22:32
Per me esistono due tipi di persone: chi semplicemente è, e chi invece riesce a toccare le mie corde più profonde. Solo questi ultimi sanno entrare in connessione con il mio cervello già fottuto di suo. E non faccio distinzioni: può essere un barbone incontrato per strada, un macellaio con le mani sporche di sangue o un borghese del cazzo con la cravatta stirata e l'orologio d'oro. Quando scatta quella risonanza (non quella medica, lo specifico per gli idioti di passaggio), non m’importa da dove arrivi né chi sia. Gli altri cercano attenzioni, visibilità, applausi. Io, invece, cerco solo vibrazioni autentiche. Forse è per questo che mi sento sempre fuori posto: parlo una lingua che pochi capiscono. E credetemi, per me è un difetto. Nella mia vita, solo pochissimi hanno saputo sintonizzarsi sulla mia frequenza disturbata, e quando succede, anche solo per un istante, mi sembra di respirare davvero.
Ottobre 2025
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