Pubblicato il 09/02/2015 11:40:08
L’Isola
L’isola di Robinson assomiglia ai consueti luoghi ch’io frequento con insaziata, silenziosa cura. In gioventù l’orizzonte scrutavo vigile, ansiosa: cercavo la nave che della solitudine schiudesse l’invisibile confine, cercavo amicizia, passioni, compagnia, Venerdì introvabili, forse mai imbarcati. Rimaneva l’isola. L’isola inospitale certo non era, fascino inquieto, infinito, cielo mare, verde, ricchezze nascoste… da svelare, capire, interrogare nella solitudine irridente d’un giovane sole di primavere. Fascinosa isola del mio passato, Venerdì cercato e amato come sogno mai incontrato. Almeno un Nemico avessi puntato, grazie, ti direi grande dio dell’Amore indifferente, dimentico, se con discrezione bussi.
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