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In parti uguali

di Adielle
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Pubblicato il 08/05/2015 02:23:38

Il tuo cuore lo prendo per me 

indipendentemente che tu lo voglia o no

per il resto fa quello che ti pare

non sarai mai la mia ragione per morire

io provo tutto e basta

quando perdo conoscenza di me

e mi ricordo di tutti gli altri che sono stato

poco alla volta, da una pulsione diversa, un gesto

che non mi riconosco

e attraverso la materia di cui ammiro i trucchi

e condivido i vuoti in frantumi

per raggiungere la forma delle nuvole

quanto a latitudine del pensiero

pieghevole su se stesso

fino a passare attraverso la cruna di un ago

o un buco nero o viceversa

diventare immenso che non esiste universo

che lo contenga.

Allora sono tutto e non mi serve di sapere altro

è il mio momento di creare

ma posso anche restare fermo

e vedere le mie nuvole passare

di quando le guardammo insieme

sdraiati sul prato del parco fluviale

e non sapevamo ancora di essere immortali

e il tempo ci rendeva schiavi di noi stessi

in parti uguali.


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