Pubblicato il 05/11/2018 18:32:01
Joseph Brodsky
Hai scordato quel villaggio perso tra cortine e cortine di paludi in una terra che è tutta boschi di pini dove anche le strade sono solo pozze e sterpaglia e negli orti non sta mai uno spauracchio: non li vale il raccolto. La vecchia Nastasia sarà morta e anche Pesterev, certo, e, se non lo è, se ne sta seduto in cantina, ubriaco perso, o sta costruendo qualcosa con la testata del nostro letto: una specie di steccato, forse, o una parte del tetto. E in inverno tagliano legna laggiù e solo di rape si vive, e una stella ammicca per tutto il fumo in un cielo di neve, e non una sposa in bianco è alla finestra ma il grigio ornato della polvere, più il vuoto dove un tempo abbiamo amato.
Traduzione di Matteo Campagnoli
Poesia n. 185 Luglio/Agosto 2004 Dal russo con amore. Joseph Brodsky e la lingua inglese a cura di Matteo Campagnoli
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