Pubblicato il 21/10/2016 21:45:45
Quando potrò riposare lo sguardo nei tuoi occhi senza pregare che la notte non muoia dentro la luce impietosa del mattino che viene a dividerci, allora potrò dormire. Quando disseterò le mie mani del tuo corpo fino a imparare tutto il calore della tua pelle, allora potrò dischiuderle. Quando le mie labbra accarezzeranno i piccoli sussulti del tuo seno, allora sorriderò. Quando ti affonderò dentro, stringendoti fino a farmi mancare il fiato, quando il calore del tuo ventre mi avvolgerà in una spirale umida, quando il mio piacere ti esploderà dentro incatenandomi a te, allora sarò libero.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Angelo Basile, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|