Questo testo ha una registrazione audio che l'accompagna, per ascoltare clicca su Play:
Clicca qui per visualizzare, di tutti gli autori, tutte le poesie con l'audio »
Pubblicato il 11/10/2017 12:26:22
Un rombo di sottofondo si impone dentro le vene vibra una cascata un piccolo rifiuto sovrasta per un attimo la sua aggregazione di gocce gelide ma l'acqua scorre, ed è vertigine. il mondo oscilla, tra il passato e l’oggi sul ponte di vecchie assi che si modificano sotto i piedi La grande voragine attira, e sembra sorridermi come il peccato il suo eterno senso immorale che resiste e torce i visceri impossibile camminarvi a lungo. Tra pareti grigie e l’abisso verde cupo se ne vanno scintille e certezze dai miei occhi al cielo. È tremenda la consapevolezza d’essere deboli. * Voce Rodolfo Lettore
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 9 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Elisa Falciori, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|