Pubblicato il 02/12/2017 20:56:32
Scruta con sapienza l'effimero frammento d'estasi come fosse sentinella d'emozioni ricorrenti. Assapora l'essenza ch'ogni sfaccettatura di celate nuove idee l'io contraddistingue. Plana oltre la condanna della coscienza e, taciturno, apprezza la ribelle voce: inascoltata restar non vuole. Custodisci con cura il seme del dissimile pensare nella teca di cristallo di un'anima convessa. Afferra le incomprese argomentazioni del presente risvegliando la struggente visione dell'ultimo fatale attimo. Lascia dormiente il cuore come piccolo e fragile respiro dissolto nel bruciare del tempo se comprendere desideri. Fondi senza vergogna alcuna le ragioni dello scopo come prova tangibile d'una ontologica esistenza. Da incompreso vivrai ma nella solitudine una forte compagnia s'affaccia all'orizzonte. Nei suoi occhi la futura sofferenza di chi saputo non ha vivere diversamente. Nudo di pregiudizi danzerai liberamente nello spazio costruito. Dal carnale accoppiamento col mistero della vita infinita letizia otterrai.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Arcangelo Galante, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|