:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 486 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Apr 9 14:17:44 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Mi ricordo

di Adielle
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 18/03/2018 03:24:58

 

 

Lascia che il tuo inconscio sia un flusso

non uno stagno ma un fiume, un mare piuttosto

lascia che l' energia, cambia artiglieria

mi suggerisce l' amico spericolato

ma io non quadro

il cerchio degli addii se non per un' ultima ragione, disperata

fusa in un combustibile che possa ardere

insieme agli eroi, amichevoli di strada

due polmoni, venti sigarette e il tempo di morire a questa stagione,

trascinando all' infinito il giudizio definitivo su ciò che è bene 

e ciò che è male, come in un gioco di coppie

che non sanno dirsi addio, nonostante la voglia di essere liberate.

Le une, dalle altre, condotte, finalmente ad un' eterna giovinezza

che duri almeno fino al prossimo abbandono.

Oppure tenersi per mano, Penelopi, nel cielo azzurro.

Considerando del mare persino il ritorno e le onde confuse.

Se mi raggiungi e io non ci sono, non perderti d' animo.

Ancora non so far di conto. Bene e male. Due parole.

Infatti coltivo deliri, come fiori in campi di sterminio.

Cogliendoli uno ad uno certi petali appassiti

che mi ricordano d' esser vivo.

Protetto da un filo spinato.

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Adielle, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Una buona ragione (Pubblicato il 17/04/2024 20:51:19 - visite: 47) »

:: Genius loci (Pubblicato il 16/04/2024 00:42:50 - visite: 45) »

:: La biada (Pubblicato il 14/04/2024 01:09:38 - visite: 58) »

:: I rimedi della nonna (Pubblicato il 12/04/2024 01:29:01 - visite: 36) »

:: Svegliati è primavera (Pubblicato il 10/04/2024 01:17:38 - visite: 54) »

:: lesa maestà (Pubblicato il 09/04/2024 01:39:12 - visite: 46) »

:: Quando fa buio (Pubblicato il 08/04/2024 01:17:38 - visite: 40) »

:: Il pensiero malinconico (Pubblicato il 07/04/2024 01:53:05 - visite: 35) »

:: Un passaggio di consegne (Pubblicato il 05/04/2024 00:47:43 - visite: 52) »

:: La notte (Pubblicato il 05/04/2024 00:26:11 - visite: 38) »