E’ una grazia, Signore, il riposo,
è tuo dono il risveglio alla luce.
la preghiera al primo chiarore
ci ispiri pensieri di cielo.
Questo nuovo mattino di grazia
Ci prepari a vivere il giorno;
sia un canto perenne di lode
la fatica, il lavoro, la strada.
Dove mancano il pane, il lavoro,
sopperisca la tua provvidenza;
sulle case colpite dal lutto
che il tuo angelo porti conforto.
Non sappiamo se il giorno riserva
buone nuove o tristi sorprese;
ci hai dono lo Spirito Santo
come guida, compagno di viaggio.
Come fiore di campo è la vita:
cresce e sboccia in un solo mattino;
alla sera se langue riversa,
il tuo dono riprendilo in dono.
Tu, disceso nel regno dei morti
Per ridarci la vita immortale,
non velare il tuo volto di Padre
al ritorno dal viaggio terreno.
Crocifisso Signore Risorto,
come il ladro che avevi di fianco
per quel giorno già ora diciamo:
“Tieni un posto per noi nel tuo Regno”. Amen.
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