Ricordo:ero BAMBINA
Saltavo senza prendere fiato
per beccheggiare
succosi acini d'uva
pendenti da un magnifico pergolato
ed il sogno dell'infanzia è sfumato...
Ricordo:
Quando Fanciulla
DONNA, volevo, anzitempo diventare
e m'imbellettavo per conquistare...
Rimembro i miei vent'anni
un mazzo di rose ed il mio primo amore
in mezzo agli affanni , uno splendido batticuore!
Ricordo:
Un velo Azzurro da Sposa
di felicità, una nuvola rosa
un cuore ingenuo, tradito,
mentre mio padre piangeva e
il sacerdote m'infilava l'anello nuziale al dito.
Ricordo i miei trent'anni
i battibecchi ed i litigi
e poi la separazione
ed intanto entravo in un'altra dimensione!
Mi sentivo avvilita
salivo sul cavalcavia
ed intendevo farla finita
Piangevo e pregavo.Pregavo e piangevo
nasceva uno sconosciuto dolcissimo sollievo
ed intanto IO CRESCEVO
nell'AMORE
e quando mio padre
al cielo salì
provai un'immenso dolore
da togliere il fiato
il tempo della giovinezza
se ne era andato...
Il SIGNORE DELLA VITYA
mi regalò una goia infinita:
mi ritrovai con un enorme pancione
ed una nuova bellissima emozione
una piccola FIGLIA mi nacque
e tra le braccia calde di mamma
Giacque.
E tutto cambia, anche se non vuoi
Non sono affari tuoi,
sono le leggi del CREATO
ci stanno sottoposti tutti
belli e brutti!
Ora ti guardo, sei già una signorinetta
il Signore Tempo è trascorso troppo in fretta
tra poco te ne andarai
per LA TUA VITA
leggiadre equilibrista tu sarai
ti PREGO, no, non scordarmi MAI
Portati appresso questo mio vecchio cuore di mamma
tienimi la mano, quando il regno delle ombre mi vorrà
t'amerò sempre , da qui all'eternità!
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