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Commenti al testo di Oronzo Liuzzi
Tre inediti

Sei nella sezione Commenti
 

 Domenico Alvino - 10/07/2013 19:33:00 [ leggi altri commenti di Domenico Alvino » ]

Il poeta dice di una storia innaturale somigliante un buco... e la poesia che, data la stranezza del rapporto storia-buco, ne è senz’altro attivata, che dice o che fa? Ecco quel che fa:ti rappresenta la vita in generale come una sequenza di eventi regolati da leggi naturali. Ed ogni volta che questa sequenza s’incaglia in qualcosa di diverso dalla legge naturale, è come si bucasse, e da quel buco si sfondasse giù nel mondo del mistero o, che è lo stesso, della morte. Ma poi questa sequenza stessa, continua a suggerire la poesia, finisce in ogni modo a logorare la materia e il pensiero, o la materia creata dal pensiero, o tutto ciò che il pensiero crea incessantemente in noi, e così sfociando sempre ed immancabilmente giù nell’abisso schifoso della morte. Ma ecco. perciò appunto - ella ci soggiunge - è bene evitare quei buchi, perché la morte sia solo in fondo, alla fine, e non s’abbatta prima in noi la sua voragine abissale.

 Domenico Alvino - 10/07/2013 19:04:00 [ leggi altri commenti di Domenico Alvino » ]

Il mondo del logos è come un campo di grano abbandonato alla decomposizione, dice il poeta. E la poesia ne è mossa? E se ne è mossa che fa e che dice? Insinua che questo avviene perché quel mondo è tempestato da passioni, dimenticanze, inganni, crudeltà, egoismi. E con ciò dispone la fabbrica del mondo, che è in noi, a tener fuori dal suo ambito tutta quella marmaglia scapestrata e malfattrice, sì che a regolarla sia un logos pulito d’essa, e il mondo che ne vien creato sia a misura razionalmente conversativa, e dunque al riparo dai contrasti incomponibili che talvolta giungono a dividere fin noi da noi stessi...etc... Ma la critica si arresta qui.

 luisa bergamini - 03/01/2012 13:33:00 [ leggi altri commenti di luisa bergamini » ]

Magnifici questi tuoi scritti inediti, Oronzo. Stringati e sintetici, esprimono una infinità di concetti su cui meditare, e che tu sai mediare portando questi tuoi pensieri sulla carta. Complimenti e grazie. Luisa Bergamini

 liliana ugolini - 17/12/2011 06:29:00 [ leggi altri commenti di liliana ugolini » ]

Un quotidiano metafisico per riflettere sulla magia della parola che può dirsi nel non dire. Complimenti.

 luisa Bergamini - 12/12/2011 15:38:00 [ leggi altri commenti di luisa Bergamini » ]

sono onorata di esserti amica, sei un grande artista e poeta. Luisa Bergamini

 Felice Serino - 15/11/2011 23:35:00 [ leggi altri commenti di Felice Serino » ]

Caro Poeta, nel tuo pensiero metafisico mi ci ritrovo appieno, complimenti!

 Raffaella Leone - 14/09/2011 20:42:00 [ leggi altri commenti di Raffaella Leone » ]

chi "bussa ogni notte alla porta dell’irreale", ignora i contorni della sua ricerca,perché ciò che lo interessa è ricercare; la meta del suo viaggio,lui viaggia.
E’libero di non fermarsi, di non dissetarsi, conosce la luce della verità, ma non sceglie la strada più breve per raggiungerla, perché è quella più ricca di tranelli.
Quella infida degli agguati.E tu mio caro amico Oronzo, come il passeggiatore mai sazio, dall’irreale attingi per attraversare la realtà e vestirla di luce.

 Rovena Bocci - 11/09/2011 11:10:00 [ leggi altri commenti di Rovena Bocci » ]

Spirito e corpo, insieme ad onorare il disegno superiore.
Corpo entro cui lo Spirito agisce, per mezzo di un corpo,
sano, bello, nella bellezza del tempo che passa e lasci i suoi segni
corpo mai sciatto, se portato lo Spirito in esse
onorando il disegno dell’Infinito Universo.
Rovena Bocci.

 Maria Squeglia - 07/09/2011 21:20:00 [ leggi altri commenti di Maria Squeglia » ]

Profonda analisi esistenziale e scelta linguistica di valore.
Una poesia stilisticamente bella.

 Sergio Blasco - 07/09/2011 13:11:00 [ leggi altri commenti di Sergio Blasco » ]

Bravo,semplice e profondo, un piaccere per leggere.

 silviadeluca - 05/09/2011 11:53:00 [ leggi altri commenti di silviadeluca » ]

testi al "microscopio" scritti con una potente lente che ingrandisce il punto invisibile.. a molti, sperimentando nuovi orizzonti dell’oltre. Questo non esclude la "lacrima" la più semplice emozione.
silvia de luca

 Maria Grazia Cabras - 04/09/2011 10:15:00 [ leggi altri commenti di Maria Grazia Cabras » ]

“e preservo quelle poche spighe bandite dal profitto” - in questa immagine vive risplende l’espressione più intima del pensiero poetante di Oronzo Liuzzi, che rivela mirabilmente l’essenza dell’umano vivere lacerante/lacerata - in questi nostri tempi - da troppe ombre e rare fugaci luci

Complimenti vivissimi e auguri,
Maria Grazia Cabras


 Maria Musik - 01/09/2011 23:08:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Coerente lo sviluppo del pensiero rappresentato in una forma essenziale, diversa eppure ineccepibile.
Una risonanza:
"nel respiro convulso la finestra immaginaria/depurata da un violento sogno emanava luce."... come queste poesie.

  Franca Alaimo - 01/09/2011 22:01:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

La coerenza di queste poesie è davvero ammirevole; poiché è raro trovare in un testo di denuncia una così stretta adesione del pensiero alla veste formale. Queste poesie non portano fuori un messaggio, perché con il loro corpo tutto dolente sono "il messaggio", attraverso un lavoratissimo tessuto di parole fatto di delusione ideologica, di sconforto e indignazione. Lui, Oronzo Liuzzi, mette da parte solo le poche spighe buone, gonfie di chicchi per cuocere un altro pane per i propri lettori.

 Lelio Scanavini - 01/09/2011 16:45:00 [ leggi altri commenti di Lelio Scanavini » ]

Queste sì che mi piacciono!
Lelio Scanavini

 anna Marroquim - 31/08/2011 02:47:00 [ leggi altri commenti di anna Marroquim » ]

Amico, il disegno è perfetto! Eccellente presentazione, forma eccellente, buono e grande sviluppo artistico categoria! Mi è piaciuto, complimenti amico!

 chiara chiaretta - 30/08/2011 16:05:00 [ leggi altri commenti di chiara chiaretta » ]

poesie metafisiche... grazie ArtistaPoeta Oronzo! :)

 Margherita Laghezza - 30/08/2011 09:30:00 [ leggi altri commenti di Margherita Laghezza » ]

Oronzo...non trovo le parole adatte per esprimere il piacere consapevole durante la lettura dei Tre Inediti.Leggerezza sofferenza intensità ....umanità inerme che però non devve abbattersi.
Grazie per aver fatto a me un dono come questo.Margherita

 Loredana Savelli - 30/08/2011 08:21:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Il "passeggiatore invisibile" è un uomo coraggioso, preserva le "poche spighe bandite dal profitto",
"ascolta gli altri e in un momento di debolezza dice che il corpo
è una menzogna e la verità è nello spirito."
Odiando il "pensiero sciacallo" e non riconoscendo le "tracce del potere", quest’uomo senza mezzi termini afferma che la realtà è un fuoco che brucia e le emozioni sono rincorse dal pensiero o da ciò che di esso sopravvive alle finzioni.
Ho letto rinvenendo rimandi da una all’altra poesia. Ne risulta il tratteggio di un uomo sofferente ma deciso a difendere la dignità umana, il suo pensiero lucido, non parassita.
Grazie per questa proposta.

 Antonio De Marchi-Gherini - 29/08/2011 22:15:00 [ leggi altri commenti di Antonio De Marchi-Gherini » ]

Poesia antilirica senza giungere alla transustansazione del verso in prosa poetica alla Sanguineti. Testi di notevole spessore civile oltre che, naturaliter, letterario.
Poesia civile, oggi, significa anche dolore, sofferenza essendo venuti a mancare gli abbracci accoglienti e consolanti di un movimento politico antisistema credibile. Splendido e luminoso il corredo di poesia visiva. Complimenti e auguri, tuo antonio

 Annamaria - 29/08/2011 20:33:00 [ leggi altri commenti di Annamaria » ]

commento al "viaggiatore invisibile"

Mi piacerebbe incontrarlo
il viaggiatore invisibile
e nella mia casa dalle pareti di carta
preparerei per lui il " tè delle cinque"
Non acqua ma lacrime che goccia a goccia raccoglierei nel vaso di cristallo.

Belle anche le altre Oronzo...e la luce del dipinto.

 Mariella Bettarini - 29/08/2011 18:07:00 [ leggi altri commenti di Mariella Bettarini » ]

Intensi testi poetici. Grazie ad Oronzo Liuzzi e agli amici de La Recherche, Roberto e Giuliano.
Auguri a voi, e un saluto caro