Commenti al testo di Amina Narimi
La lepre delle Ganzole

 Amina Narimi - 02/11/2012 00:30:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

Così pareva accadere,fino all’attimo prima di farsi salve
Ciao Cristiana,serena notte

 Amina Narimi - 02/11/2012 00:29:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

È l’essere presenti insieme che fa scappare lo star male,
In quel minuscolo momento tra il fanale e il cono ,le mie lepri stanno ferme come alberi,mentre il cuore batte senza sosta In quella rariTà
Un abbraccio a te ad alle tue parole

 Cristiana Fischer - 30/10/2012 12:16:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

la poesia sembra un divagare fino a "come libellula nera entra nella bocca dei fari"

 Emilio Capaccio - 30/10/2012 11:54:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Amina, dalle mie parti - nei miei luoghi natii - si trovano i volpacchiotti nei tornanti dei pendii, la notte, accumunati dalla medesima sorta dei tuoi leprotti e come loro - a volte - pare restino immobili a scorgere per un istante gli ultimi scampoli di vita in un faccio luminoso di un fanale.

La tua poesia mostra sempre una sensibilità profonda, direi rara, che suppura da ogni verso della tua mano e si rivela in una soavità e in una tenerezza di parole, di suggestioni, che "com-muove", nel senso di muovere verso un sentire comune, il tuo, il mio.

Un abbraccio mia dolce Amina.