Arcangelo Galante
- 07/11/2017 19:21:00
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Opinabili, restano le considerazioni dellautore su ciò che viene provato dallessere umano, plasmandolo lungo il cammino, giacché, di certo, non accade per i tanti che non hanno né coscienza, né uno spirito che in loro alberga, né tanto meno un soffio vitale. L’uomo è pure ciò che si trova alla nascita, avendo ereditato un bagaglio di situazioni impensate, senza aver commesso nulla. Testo filosoficamente introspettivo, atto a spunti di interpretazione soggettiva.
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Franco Fabiano
- 15/10/2010 09:17:00
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Lessi tempo addietro un pensiero simile: luomo è ciò che fa, non ciò che dice di essere. Anche questo aforisma di Erri de Luca è assai veritiero. Rende certamente lidea delluomo inteso come "coscienza viva", dunque presente a se stesso. Ne condivido appieno contenuto e significato.
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