Commenti al testo di Salvatore Pizzo
Haiku (una notte sul fiume 10)

 Salvatore Pizzo - 14/05/2017 20:33:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x Leonora
Adesso sono io a diventare letteralmente rosso di bragia: anche e solo immaginare che possa averti ispirato dei versi, mi riempie di lusinga e mi fa sentire più un tacchino che s’aggiri per l’aia con tanto di rosta in evidenza: bello impettito saltellando sui tuoi versi che mi son carboni ardenti...
A parte gli scherzi: gli steli sono anche quelli che si prova a far vibrare tra le labbra per ricavarne suoni. E non mi dire che anche questa immagine non rimanda a qualcosa d’erotico. Due amanti stesi tra l’erba e l’uno che mette uno stelo tra i denti per saggiarne armonia, prima di por mano alle nudità d’un bacio casto. Non credo che si tratti di"chiodo fisso". E’ la natura a farci sostanza vibrante allo sfiorar di sguardi ancor prima che allo sgusciar di mani e lingue... Adoro le metafore...
Grazie di cuore per la poesia
Ciao

 Leonora Lusin - 13/05/2017 23:54:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

prendo atto delle mani alzate e della misteriosa coppia di amanti notturni ma in questi giorni mi abita uno spiritello giocoso, anche lui poeta, che fa da contrappunto e contrappeso alla zia monaca, di cui ti parlerò un’altra volta. Ecco il testo che ha prodotto prima che leggessi la tua "Confessione".

E invece son metafore...

Io e la Klara che vediamo rosso
E invece son metafore
Io e la Klara: peccaminose? In astinenza?
Afflitte da letteralismo?
Lo stelo ma è ovvio
si protende verso l’alto
per ascendere al settimo cielo
Come abbiamo fatto a non capirlo
Io e la Klara?
Una chiodo fisso in testa e uno solo.
E anche questo è vero.

 Salvatore Pizzo - 13/05/2017 18:20:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x leonora:
...Effettivamente, potrei fare come consigliava il buon P.G.Woodehouse ai suoi personaggi: negare sempre e comunque, in qualsiasi situazione sempre negare...Ma potrei venire fuori dal ridotto con le braccia alzate in segno di resa, ammettendo che di poesia erotica trattasi. Ma il problema è che, a volere, l’erotismo è così pervasivo, soprattutto nella natura che ci circonda, da rendere impossibile non lasciarlo trasparire da ogni metafora che dir si voglia. Io però seguirei una terza via, raccontando che, una sera di alcuni anni fa, provai ad immaginare un incontro notturno tra amanti. Un incontro che non necessiti di una narrazione diretta, poichè è la natura filtrata dai loro stessi occhi, a raccontarcene passione e piacere...
Per il resto sono pienamente d’accordo con te: mai fidarsi delle metafore...
Ciao

x Auro
Ciao Auro!

 Auro d’Arcola - 12/05/2017 21:19:00 [ leggi altri commenti di Auro d’Arcola » ]

ha ha ha haaaaa, lusin vedi troppo i fighetti di de filippi...

 Leonora Lusin - 12/05/2017 21:14:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Io ho visto come Klara. Insight. Vorrà dire qualcosa oppure niente? Mai fidarsi delle metafore.

 Salvatore Pizzo - 12/05/2017 19:23:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x Loredana:
Un bel problema mia cara Loredana: ci ho pensato e ripensato su questa possibilità. Alla fine ho optato per questa soluzione. Ma non saprei bene spiegarne il motivo... Forse perchè sentivo più consequenziale l’uso dell’indicativo, piuttosto che il participio: gli steli d’erba accanto al bivacco, sembrano vibrare perchè sono le lingue vivaci delle fiamme a darne l’impressione, movimentandone le ombre. Usando il participio, m’è sembrato che gli steli vibrassero di loro... Insomma, qualcosa del genere. Perdona se non sono stato chiaro a sufficienza e grazie di cuore per l’apprezzamento molto lusinghiero, oltre che per questo spunto di discussione molto stimolante...

x Klara:
Effettivamente il rosso è indice di passionalità. Ed una fanciulla, sensibile come te non se lo lascia sfuggire, per cogliere l’erotismo insito nei miei modesti versi. Certo, potrei dirti giurando e spergiurando che, invece, la visione è quella di un fuocherello notturno, acceso per rischiarare le ombre e che il resto è solo l’osservarne il gioco di luci... Ma a che servirebbe? Tu così l’hai visto ed a me fa molto piacere che tu ne abbia colto questo aspetto. Dunque te ne sono assai grato e ti auguro una splendida serata

x Auro:
Felicissimo che anche tu ne abbia colto la metafora.
Grazie di cuore

 Auro d’Arcola - 12/05/2017 17:18:00 [ leggi altri commenti di Auro d’Arcola » ]

Ah, ah, peccaminosa klara, ma no, è una metafora...

 Klara Rubino - 11/05/2017 19:31:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Erotica!
O forse mi sbaglio?.. sarà il rosso della G!

 Loredana Savelli - 11/05/2017 19:29:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Bello.

(e se fosse steli vibranti l’ultimo verso?)