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Commenti al testo di Laura Turra
Una nuova rosa

Sei nella sezione Commenti
 

 Laura Turra - 14/08/2018 13:13:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

I tuoi complimenti mi fanno arrossire, Gil, ma il tuo commento è bello da morire. È aperto, sincero, dettagliato. Grazie dalla prima all’ultima parola. Davvero una lettura molto vicina allo spirito e ai contenuti del mio testo. Non posso che abbracciarti stretto, grata perchè mi leggi sempre e così profondamente.

 Gil - 14/08/2018 12:26:00 [ leggi altri commenti di Gil » ]

Ci si innamora, Laura, di questa tua anima così alata, così capace di volare alta, così bella, ché ruba al cielo la propria bellezza, ruba quell’altezza che distacca dalla terra per contemplare nuovi orizzonti, per dare allo spirito una salvezza che la carne non può, poiché la carne declina l’eros, declina verso l’eros, l’amore discendente, mentre la salvezza attinge dove l’amore ascende, tende all’agape; ma qui non vi è rinnegamento dell’amore carnale ovvero della sensualità dell’amore, ancorché non si parli di realtà concrete magari, ma di mozioni dell’anima, sentimenti ed emozioni, poiché si parla appunto di una distanza salvifica, che mette al riparo l’anima dalla fragilità della carne, dalla bellezza umana dell’amore, però vi si riconosce la funzione purificativa, quell’affinamento dell’anima toccata dal sentimento, sfiorata profondamente dall’emozione che un amato può suscitare, ne diventa custode, la preserva dalla corruzione del tempo, non ingiallisce la carte della memoria, perché quella sottrazione salvifica consegna alla chiarezza della luce un mancato bacio ovvero quel pensiero dedito, quel sentimento intimo d’amore non soddisfatto, che diventa misteriosamente una grazia, strappata ad un cielo scandalosamente azzurro, dove l’avverbio dice tutta l’intimità di un sentimento che ha comunque ferito l’anima, ne ha toccate le profondità; ma tutto ciò è una "bellissima perdita" (ricorda il titolo di una bella silloge di G. Casoli), perché le parole dell’amore hanno destato dal sonno, hanno dischiuso gli occhi sulla fioritura, consolazione e speranza, di "una nuova rosa".
Dobbiamo dire che tu sei, poeticamente e non solo, la nuova rosa di ogni nostro giorno.

Bellissima!

Ti abbraccio forte