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Commenti al testo di Salvatore Pizzo
Oralmente(2)

Sei nella sezione Commenti
 

 Salvatore Pizzo - 15/11/2018 01:34:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Elsa:
Lusingatissimo, mia cara Elsa: spero che possa accompagnarti fedele....
Un più che caro saluto anche a te...

 Salvatore Pizzo - 15/11/2018 01:32:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Graced:
Grazie di cuore mia cara amica, anche per la lettura e l’apprezzamento sempre molto generoso e lusinghiero.
un carissimo abbraccio sempre...

 Elsa Paradiso - 13/11/2018 06:46:00 [ leggi altri commenti di Elsa Paradiso » ]

... cascata d’emozioni ... seta di carezze passionali ... dolce battaglia d’amore!

Salvatore, questa me la tengo.
Un caro saluto

 Graced - 12/11/2018 19:51:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

Un erotismo ed una grande sensualità emanano questi versi che, descrivono lo scrosciare imperioso del sentimento viscerale tra due esseri, in cui, in questo caso, la maestra è la donzella, mentre l’uomo segue i suoi insegnamenti molto coinvolto, non dando peso alle abrasioni ricevute dai rami trascinati dal vento poiché i due protagonisti erano coinvolti nell’ estasi del momento. Una lirica erotica non convenzionale, ma con un pizzico di ironia che porta il lettore a sorridere divertito. Sempre più bravo, Complimenti! Un grandissimo abbraccio da Grazia.

 Salvatore Pizzo - 12/11/2018 01:40:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x Franca:
Mi lasci senza parole, mia cara Franca, anche tu a disturbare un mostro sacro quale il buon vecchio Rimbaud...Non è che, davvero finisco per montarmi la testa ed anch’io comincio a farmi chiamare Arturo?...
A parte gli scherzi: anche tu sei assai generosa, anche nell’avermi fatto dono di queste considerazioni sulla poesia del Sommo. Io debbo confessarti, in tutta confidenza,che ce la metto tutta per mantenermi nell’ambito dell’endecasillabo, pur senza incatenare i versi con rime baciate o alternate. Ma è più forte di me:finisce che mando, dopo un po’, tutto all’aria, riprendendomi quella libertà molto più vicina all’anarchia che sento più consona al mio sentire...
Grazie di cuore con un più che caro saluto

 Salvatore Pizzo - 12/11/2018 01:22:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Rosa:
...e tu sei sempre più generosa, mia cara amica:davvero le tue lusinghe mi fanno sentire ebbro, ma non come un battello, bensì come un fuscello.......grazie sempre e di cuore...

 Franca Colozzo - 11/11/2018 20:46:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Ha ragione Rosa Maria Cantatore, il tuo gergo va libero come un battello in preda alle onde. Concordo pienamente con lei riguardo alla possibile confluenza della tua lirica in quella magmatica di Rimbaud.

"L’opera di Rimbaud comincia con versi legati per arrivare al verso libero e alla poesia in prosa. Ma ciò che in Baudelaire era enunciato con la compostezza degli alessandrini e trasparenti simbolismi, in Rimbaud diventa lirica che attinge alla libertà dell’immaginario, ai sensi, alla visione irreale. L’ordine sintattico ne risulta spezzato, il ritmo ricreato al di là della tradizione. In Rimbaud «lo sguardo poetico penetra attraverso una realtà coscientemente frantumata fin nel vuoto del mistero» scrive Hugo Friedrich."(WIKIPEDIA)

 Rosa Maria Cantatore - 11/11/2018 15:18:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

sei sempre più immaginifico, Salvatore: un battello ebbro- come quello di rimbaudiana memoria ;-)

E sempre più artista.