Antonio Terracciano
- 31/12/2018 22:38:00
[ leggi altri commenti di Antonio Terracciano » ]
Se ho bene interpretato, è questa una poesia sulla poesia (un genere tra i più interessanti, secondo me) . Il Verrengia appare scontento della vita così comè, e vorrebbe che la poesia lo conducesse verso alte, o anche basse, bassissime vette ("Anche linferno / è meglio di questo purgatorio" scrive, a un certo punto) . Ma viviamo in unepoca in cui la poesia non è più quella di una volta ("Oggi è prosa, oggi è una rosa / che ha sul suo stelo merda" : come dar torto allautore? ) , ed il lavoro si conclude con lauspicio che la nostra arte possa ancora concederci "il respiro delluniverso ignoto" . E se la riscossa della (vera) poesia prendesse avvio proprio dalle opere del Verrengia?
|