Dedalus
- 28/07/2020 23:10:00
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Stasera leggo questa lirica come se fosse la prlma volta che leggo un testo dellautrice, me lo sono imposto, cercando in tal modo di evitare di cadere in un "déjà vu", ed imboccando una via mai percorsa. Le parole hanno un suono che le distingue e non sono formazioni vacue, in esse cè un mondo subliminale, con significati e sfumature che nel ritmo si completano. Il contenuto ora non è più solo attesa disattesa, ma è quasi un inno a qualcosa che sta avvenendo o avverrà, un narrarsi ascoltando un brano " I miei piedi battono il ritmo/il cuore flette sul ritornello/musica e voce graffiano il silenzio" ed in questo tripudio di gioia lei sente e riesce a trasmettere al lettore queste meravigliose sue sensazioni.
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