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Commenti al testo di Rosetta Sacchi
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Dedalus - 19/12/2020 23:06:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]
A volte leggendo le scritture di questa poetessa si ha l’impressione che si rifaccia alla poesia del primo Novecento per poi però doversi ricredere in quanto ci troviamo di fronte ad un verso libero di ottima fattura e con una intensità musicale ed un ritmo fuori del comune. Andando al contenuto che a dire del titolo dovrebbe essere una lettera dal fronte, ma che fronte? Ci sorge immediato questo interrogativo e qui, leggendo, ci rendiamo conto di che entità sia questa gelida guerra "Ci sono tante guerre ma questa/ci ha privati di tutto dicendoci/che la prigione dove siamo rinchiusi/è il nostro regno" contro un nemico invisibile che continua a mietere vittime ed a tenere in sospeso le nostre vite. Opera di assoluto spessore. |