Dedalus
- 23/06/2021 22:55:00
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La poetessa sente il linguaggio è ne percepisce il suono, quasi lo gusta come se ne gustasse il sapore dei versi scritti. Ogni sillaba per lei diviene nota e così nascono e fluiscono versi come questi "Labitudine é arrivare a sera sotto casa/con lo stesso sorriso sulla bocca". Le parole fluiscono come lacqua di un fiume e lei si narra nelle sue riflessioni ricordandoci che non rientra nel nostro abituale aire il tormento dellanima o tutto ciò che il quotidiano nostro andare ci ammannisce. Anche saper accogliere il silenzio non rientra tra le abitudini come non rientra neanche "questo prestarsi gli occhi/E’ vedere il mondo insieme/dalla parte di entrambi". Tutto diventa ineluttabile e ci spinge a riflettere sulla possibilità di dire o non dire. Proprio bella come riflessione sul vivere.
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