Dedalus
- 12/07/2021 22:59:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
Leggendo le sue pagine il pensiero corre, a volte trova risposte ed a volte no, ma sempre ci si chiede se alla base della sua poetica ci sia, oppure no, un senso logico od un tema guida. Mi sono fatto unidea in proposito e cioè penso che le composizioni dellautrice siano sempre frutto di riflessioni scaturite al momento da osservazioni del suo entourage "Così di giorno in giorno avanzo/pigra o distratta talvolta muovendo per inerzia" come involontari segni tracciati sul foglio da una mano vagante, una sorta di attrazione magnetica "E vivo d’aria e voli/mi nutro per ... correre con il vento fino al mare". In rapida successione cè un cambio simultaneo ed i suoi versi tendono al dialogo con un essere creato dalla fantasia "Sei l’essenza che colgo quando manchi/.../Oggi sei il sale. Domani tornerai/in un sorriso o nel pianto". Il detto di Gauguin “note sparse, senza seguito come i sogni, come la vita, tutta fatta di pezzi staccati” si attaglierebbe perfettamente ai versi di questa bellissima poesia
|