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Commenti al testo di Rosetta Sacchi
Grinze

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 Dedalus - 31/08/2021 00:04:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

C’è poco da dire su versi così incisivi, versi quasi venuti fuori per caso, da un cilindro come un fantomatico coniglio "Le cose piegate male/petali e foglie dai bordi frastagliati". Se fossero declamati sentiremmo un tremito della voce che si rompe quando parla di quella "crespa", ma in fondo cosa può voler significare una ruga? Un segno del tempo? Un rimpianto? O un voler fermare il tempo? Non sappiamo, forse possiamo solo azzardare ipotesi, mentre l’interfaccia "plana sul cemento". La ricchezza interiore di chi scrive ci dà spunti per argomentare e ci dà anche indirizzi analogici ben precisi, a noi il compito di decrittare. Lettura interessante e stimolante.