:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Rosetta Sacchi
Nulla ora bramo

Sei nella sezione Commenti
 

 Dedalus - 26/11/2021 20:59:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

È come vedere un sottile filo che unisce quasi tutte le scritture di questa autrice, una presenza invisibile, un essere che sembra visione improvvisa che subito scompare, tenerezza, ed a volte solitudine ed altre speranza, sentire che apre ad un mondo simbolico ma sempre presente nella memoria. E quando narra del suo vivere dice "Nulla ora bramo se non che resti un segno/tra i solchi del tempo _al passaggio_/di me e dell’inquieto mio peregrinare", ed a noi vien da pensare a come quel suo vivere sia imbastito "tra l’adagio e l’allegro" di quelle emozioni che regolano il vivere di un essere pensnte. Emozioni che vanno in balia del vento e che giungono forti a noi lettori che leggendo il finale ci chiediamo di quel "Figlio_ seppur non generato_" chi sarà mai? Non è la prima volta che la poetessa c’induce a porci domande che non trovano risposta. Composizione che merita di risiedere nella pleiade della poesia.