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Commenti al testo di Loredana Savelli
Zarathustra parla ancora?

Sei nella sezione Commenti
 

 Fiammetta Lucattini - 13/02/2011 18:58:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Per me Zarathustra non ha mai parlato, ma tu mi parli sempre attravreso le tue poesie mai convenzionali. Ciao

 Lorena Turri - 13/02/2011 11:27:00 [ leggi altri commenti di Lorena Turri » ]

Interessante spunto di riflessione, Loredana, però... non perdere di vista la poesia, mi raccomando!

 Antonella Catini - 13/02/2011 10:51:00 [ leggi altri commenti di Antonella Catini » ]

Dimentichiamoci di noi, spogliamoci degli angusti panni che definiscono e attribuiscono, che qualificano e limitano e sentiremo il sublime; e perdendoci ci troveremo : nel tempo andato e in quello che verrà, nel corpo sfumato nelle nebbie dell’Ade, nel sibilo acuto di un canto lontano, nella mente sgombra che accoglie l’inconoscibile.
E saremo il tutto, vivendo in ogni tempo nell’estatica dimensione in cui il pensiero è assente, in cui la Mente palpita , immota, in estremo silenzio.
molto intressante la tua poesia, cara Loredana.

 Franco Fabiano - 13/02/2011 10:11:00 [ leggi altri commenti di Franco Fabiano » ]

Cara Loredana, conosco marginalmente Zarathustra, ma rispetto al testo che hai composto vorrei fare qualche breve riflessione: in relazione al Ritorno di tutti gli esseri umani, ho una concezione puramente cristiana. Entrando nel merito della Luce, del Senza Tempo, vorrei esporre ulteriori considerazioni: trattandosi sempre di una veduta cristiana del mondo e della vita, posso dire che l’Amore Universale verso cui tutti tendiamo - consapevoli o meno - è il principio e la fine di tutte le cose. Vorrei poter scrivere ulteriormente, ma il tema è talmente ampio ed articolato che preferisco soprassedere.
Mi congratulo per il componimento, diretto e pressante nella sua espressività.
Franco Fabiano

 Alessandro Dattola - 13/02/2011 06:32:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Dattola » ]

Interessante questa poesia che utilizza la consequenzialità tipica della prosa per esprimere concetti filosofici. Finalmente la lirica si riappropia del significante. Brava Loredana!

 Maria Rosa Cugudda - 12/02/2011 19:53:00 [ leggi altri commenti di Maria Rosa Cugudda » ]

Validi interrogativi, però molto difficile dare una risposta!