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al testo di Loredana Savelli
lodore della felicit/la/un treno in transito
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l'odore della felicità
mi è rimasta nel naso una polvere fine come una bomba brillata
mi era parso un odore ferino ma la "belva" io non l’ho incontrata
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un treno in transito
i silenzi si confondono tutti e non se ne conosce la provenienza_ urlare vai via e mettere le voci nella giusta sequenza...
un treno in transito visto da fermi
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Alessandro Mariani
- 09/10/2011 14:43:00
[ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]
mi ripeterò ( come al solito) ma trovo le tue poesie davvero molto in sintonia con quelle della Dickinson - si posano su un frutto che non sapevamo esistesse, ma che ora possiamo cogliere. Senza darcene il tempo, perchè ogni poesia rinnova i frutti che tanto duramente scavi dentro di te. Lultima delle due mi ha ricordato un poeta ( Robert Frost)che evoca delle immagini molto simili alle tue. Ancora complimenti. Lultima la trovo migliore, è più in linea lipnotica metafisica che conferisci; mi sembra di conoscerla meno, e questo me la fa apprezzare di più.
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Loredana Savelli
- 08/10/2011 22:21:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Hai ben colto, Nando, come sempre. Ciao!
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Nando
- 08/10/2011 20:45:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Non mi è immediata linterpretazione; includendo anche il titolo nella decifrazione del testo, sembrerebbe emergere una visione negativa della felicità, come qualcosa di roboante che crea grandi aspettative, ma poi rimane la grande assente allappuntamento. Quasi un invito ad una piena accettazione del reale, pur nella legittimità dei buoni sogni come mete da raggiungere.
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