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al testo proposto da Francesco Repetto
Mi paiono vent’anni
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Mi paiono vent’anni che non sento la tua voce, ed è strano pensarti e ripensarti, non mi sento completo, ma sono appena tre giorni, e allora grido, cammino e grido da questa casa cartolina dove la luna piena si affaccia alla nostra stanza, al nostro letto, indovina cosa faccio: abbraccio il tuo cuscino in questa notte di eclissi ove la luna si è appena risvegliata.
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Roberto Maggiani
- 28/06/2011 23:37:00
[ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]
Ciao Francesco, la poesia è molto bella, ma è pubblicata nella sezione sbagliata, dovevi pubblicarla nella sezione "Poesia", non in "Poesia proposta", dove invece è possibile proporre poesie di altri autori. Ormai la lasciamo viste le visite che hai avuto e il commento, ma la prossima volta per favore fai attenzione a dove pubblichi. Grazie.
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Paola Salerno
- 28/06/2011 23:10:00
[ leggi altri commenti di Paola Salerno » ]
La tua Elisa ti fa ancora penare... ...bella poesia, soprattutto molto sentita...
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