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al testo di Censa Cucco
collana d’oro
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Quando ero bambina mia madre mi regalò una catena d'oro con una croce d'oro. Troppo pesanti per me che volevo solo una piccola croce di legno legata con un filo di cotone colorato. Adesso non vorrei più croci...
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Carla de Falco
- 16/01/2012 22:31:00
[ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]
dolente ed intima. bella.
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Nando
- 14/01/2012 14:57:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Quella di legno era per Lui: da allora, per ciascuno di noi, ogni croce ha un risvolto di oro; come doro è il calice dogni martirio damore. E tua madre, mi piace immaginare, era questo che voleva dirti...
Ciao Censa
p.s. Perdonami per un commento forse invasivo
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Censa Cucco
- 14/01/2012 13:23:00
[ leggi altri commenti di Censa Cucco » ]
grazie Giovanni di tutto e per tutto, sei un amico...
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Loredana Savelli
- 13/01/2012 15:04:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Così schietta come sei, così autentica, come non volerti bene, cara Censa?
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Giovanni Degli Esposti
- 13/01/2012 12:13:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Degli Esposti » ]
Scusa, Censa carissima, ma adesso tocca a me rincuorarti! Le croci sono gli alberi della nostra foresta esistenziale... e gli solo nella sterilità del deserto non crescono alberi... la fecondità del nostro amore inevitabilmente genera anche dolore, limportante, credo,è far fruttare ogni cosa. Credimi, è meglio un bosco rigoglioso, con alberi di gioia e alberi di dolore che la sterilità del deserto. ...poi la poesia, in cui spesso ti rifugi, porta consolazione... Comunque prego perchè le tue croci siano di meno ... e meno pesanti.
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