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al testo di Teresa Milioto
5 Dicembre 1791
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Tanto tu possa aver avuto della tua vita morendo sullo strazio dell’ombra o febbre, maschera di leggenda, verità alla tua porta. Urina sangue carne. Capelli che spiovono e il tuo guanciale, sudore di note grevi ora lievi infinite e incompiute, nessun Santo al capezzale. Disgrazia non essere nella grazia di gioventù di Dio a rinvenire - resurget ex favilla -. Gli zoccoli dei cavalli parlano alla tua carrozza e la tua bara, mi pare di sentirli ancora nell’odore di favola, il tuo ultimo respiro.
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Teresa Milioto
- 18/01/2012 16:36:00
[ leggi altri commenti di Teresa Milioto » ]
Sì, struggente e amato Requiem. Mozart è vita oltre la morte. Grazie a te Loredana per aver colto le note...
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Loredana Savelli
- 18/01/2012 15:05:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
E il funerale di Mozart, Il grande Amadeus. Ho negli occhi le immagini del bellissimo film di Milos Forman, rivisto decine di volte. Sei stata molto brava a rendere quelle emozioni, senza nominarlo, ma alludendo ad una personalità fuori dallordinario, un intramontabile genio, "odor di favola"... Un caro saluto e grazie.
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