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al testo di Martina Pensa
Girando
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Continua a girare il cerchio non si ferma non c'è pausa neppur per un sospiro l'origine e la fine coincidono il percorso è mutevole metamorfosi mi assalgono tanti io si presentano si affollano il rumore è assordante impareranno a convivere? correranno insieme prorompendo e nascondendosi girando girando girando...
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Lorien
- 20/01/2012 20:03:00
[ leggi altri commenti di Lorien » ]
Martina, non condivido il commento di Luca, troppo filosofico, se mi si permette dirlo. Preferirei un commento "psicologico", così pregnante in questa poesia, e che mi ti fa apparire aglocchi molto simile ad Amelia Rosselli... complimenti.
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Luca Soldati
- 20/01/2012 19:53:00
[ leggi altri commenti di Luca Soldati » ]
"lorigine e la fine coincidono"
«LEsserci, allo stesso modo che, fin che è, è già costantemente il suo "non ancora", è anche già sempre la sua morte. [...] La morte è un modo di essere che lEsserci assume da quando cè. "Luomo, appena nato, è già abbastanza vecchio per morire".» La morte appartiene alla vita in quanto, con latto della nascita, comincia la nostra possibilità di morire.
Molto bella
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