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al testo proposto da Loredana Savelli
da Poeti arabi di Sicilia
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Non credere, la lacrima dell'occhio ha la stessa sostanza del mio sangue, è solo il mio sospiro che la fa uscire fuori.
Il sangue è reso bianco dal calore di un ardente tizzone: se quel tizzone si dovesse spegnere tutto il mio sangue rimarrebbe rosso.
(Versione di Valerio Magrelli)
* tratta da "Poeti arabi di Sicilia", a cura di Francesca Maria Corrao, introduzione di Luciano Anceschi, Mondadori, 1988
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