Alessandro Mariani - 15/05/2012 00:29:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]

Molto bella, mi sento di pormela come guida. Se ho ben capito ( ma non è questo l’importante) hai paura di partire dalle cose vere o da fatti realmente accaduti ( anche se trovo le tue poesie molto intime nel rapporto delicato che hai con le cose - vedi una delle ultime, bellissima, sulle cattedrali) perché ti sembrerebbe di non poter sciogliere i legami e creare una tua composizione personale. Ho letto le pagine che proponi nella tua pagina personale e mi affascina il modo efficace che hai descritto, il modo che hai di comporre ogni poesia basandoti, invece che sull’eccesso, sulla scarnificazione, la cura, la bizzarria, l’ironia. Ho molto da imparare. Un caro saluto

 Guglielmo Peralta - 14/05/2012 00:46:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

La poesia non può dire il vero, perché, dicendo sè stessa, cesserebbe di esistere. E non può dire il falso, perché, mentendo, cesserebbe di essere sè stessa.

 Franca Alaimo - 13/05/2012 23:20:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

...e’ difficile in pochi versi esprimere in modo compiuto una poetica, eppure Loredana sa farlo; certo la poesia non parla né del vero, né del falso, non è una fotografia o un documento; al vero si oppone il silenzio che come un drappo ricopre perfino le belle rose, come a dire, foscolianamente, che la poesia c’è quando dice con quel calore della fiamma lontana; troppo vicina al vero potrebbe bruciare; se si parla di una rosa, è bene non descriverla, ma immaginarla; allo stesso tempo la poesia non può parlare del falso, anche perché non le compete dare giudizi, ma nutrirsi di quella mutevolezza che caratterizza ogni cosa e creatura. Di volta in volta penserà che quella cosa è vera, anche se non dovessse essere che parto della fantasia. Per questo, sembra concludere Loredana, io sono contaddittoria, la poesia è anche contraddizione. Per una poeta in continua ricerca il miglior vestito che potesse indossare fra sé e i suoi lettori.

 Carla de Falco - 13/05/2012 22:20:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

LA poesia che partorisce un’altra te. Una te che cela, ma non mente. Bella.

 Loredana Savelli - 13/05/2012 19:37:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Cristina.
Intanto grazie. Posso dirti che ho cercato di capire e spiegare la mia "poetica" (né "del vero né "del falso"). Ho eliminato qualche verbo.

Buona settimana!

 cristina - 13/05/2012 19:15:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

Mi suona meravigliosamente chiara eppure non la so spiegare. Come percepire un suono, coglierne tutta l’armonia, e non riconoscerne le singole note. Come nei sogni. Affascinante.