LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di cristina bizzarri
La lezione finita

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Si affollano
vite germinanti,
stupori sconcertati -
Non ho che questo viso
e farfalle
di parole,
ondulazioni.
Scomparsi i segnali
di rosse boe,
lampeggiamenti,
pericolo in arrivo.
Erano un gioco.
Chi rimane è perché ama
e impara,
forse,
il mio tremare.

E l’inganno.

 cristina - 17/05/2012 00:07:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

Rispondo a tutti voi, cari amici: ho sentito profondamente i vostri commenti, tutti molto illuminanti e che toccano il vivo della questione, oltre ad essere anche di incoraggiamento. Sto vivendo un momento molto particolare a scuola, in cui se da una parte mi sento coinvolta dal rapporto con i ragazzi, dall’altra sono anche esasperata da certi comportamenti che non mi sento più di giustificare. Questo crea in me un’ansia e un senso di inadeguatezza a volte davvero pesanti, nonostante i momenti belli e pieni di tenerezza ed empatia che provo per loro. Il risultato è che non sono serena come vorrei e a volte "sbotto"! Mi auguro di riuscire a trasformare questa parte oscura in qualcosa di più luminoso. Ci sto provando! Sono anche consapevole che la mia personalità, la mia storia, la mia età, com’è ovvio, entrano molto in tutto questo ... La fuga è sempre a portata di mano! Un caro saluto. Buona notte.

 Ferdinando Battaglia - 16/05/2012 20:44:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

C’è tremore e inganno, per chi insegna: tremore quando si è consapevoli di ogni "rischio" formativo, se impudente; inganno perché ciò che sappiamo è l’infinitesima parte, seppur necessaria, di ciò che ignoriamo.
Un’annotazione strettamente personale: la cultura è liberttà e prigione, ricchezza e miseria, perché resta quel che è: un punto di vista.

Grazie Prof., tuo devotissimo.

 Leonora Lusin - 16/05/2012 17:14:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Imparare è un tradimento, insegnare un inganno. Conoscevo un simpatico avvocato-ermetista sempre impegnato ad escogitare piccole truffe ai danni dei suoi accoliti:mi pare che li abbia tirati su bene, capaci di non farsi incantare dal primo maestro che passa. Poesia molto profonda.

 Carla de Falco - 16/05/2012 16:16:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

Quanta verità nel tremore di chi insegna. Quanto inganno nel nostro essere istrioni prima che maieuti, clown prima che maestri.
fantastiche le farfalle di parole.
l’ho sentita molto mia, queste tua.

 Lorenzo Mullon - 16/05/2012 14:53:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Bella poesia, e sincera. La cultura è un immenso inganno, la poesia è una bugiarda... forse sono necessarie, forse no, chissà...
Ieri, ritornando dalla montagna, tutti i suoni che sputava fuori la radio mi sembravano falsi. I compositori sono dei ladri, rubano l’ispirazione alla natura, e i poeti...
No, non è una polemica, sto ridendo, è una risata, una risatina, un sorriso.
E poi, insomma, di veleni vive la farmacopea, basta esserne consapevoli, e sapere dove si vuole andare, da cosa si vuole guarire.
Saluti, salute e grazie!

 Fiammetta Lucattini - 16/05/2012 10:00:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

La Recherche può vantare una magistra...

 Loredana Savelli - 16/05/2012 07:42:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Una bella lezione di umiltà. Grazie prof. e buona giornata!

 Alessandro Mariani - 16/05/2012 06:58:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]

Una bella poesia, dove viene allargato il concetto di insegnamento, in cui viene contrapposto un rapporto duale di eros - scoramento ( che poi è quello che succede quando si insegna). So che tu sei un’ottima insegnante. Mi piacerebbe sapere che materia insegni. Ti auguro una buona giornata.

 Luciana Riommi Baldaccini - 16/05/2012 00:11:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Perché l’inganno, Cristina?

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.